Il birrificio Baladin nasce come brewpub (produzione e mescita diretta) nel 1996 a Piozzo, piccolo paese nelle Langhe in provincia di Cuneo, per opera del suo fondatore e mastro birraio Teo Musso.
Il primo impianto, autoprodotto in Belgio da Teo con l’amico Jean-Luis Dits della Brasserie à Vapeur (Pipaix – Belgio) e installato in un garage “occupato” quasi abusivamente a fianco della birreria, era stato realizzato utilizzando delle vasche per la lavorazione del latte.
Inizialmente erano poche le birre prodotte e servite solo alla spina. Però, già l’anno successivo all’apertura del birrificio, Teo pensa alla bottiglia e alle nuove ricette che oggi sono oltre 30. Da subito l’obiettivo è stato quello di produrre una birra caratterizzata sia nel gusto che nell’immagine con lo scopo di imporsi nel mondo della ristorazione e della gastronomia italiana e, oggi, anche estera.
Da gennaio 2012 Baladin è divenuto un birrificio agricolo con lo scopo di assumersi la responsabilità dell’intero ciclo di produzione delle proprie birre, partendo, ovviamente, dalla terra e dalle materie prime che da essa vengono generate. L’obiettivo finale, perseguibile attraverso la produzione e vendita delle birre Baladin è di sostenere completamente questo ciclo, producendo non solo ricchezza ma anche valori etici.
Come si può diffondere attivamente la cultura della birra artigianale italiana? Attraverso la ricerca di una risposta a questa domanda e per naturale propensione, Teo Musso ha deciso di creare altri locali Baladin oltre all’originale birreria di Piozzo dove tutto ebbe inizio. Questo per diffondere la conoscenza delle proprie produzioni ma non solo…Così dal 2007 ad oggi sono nati un agriturismo birrario con camere e varie birrerie in tutta Italia, ma anche a New York.