Open Baladin Torino non è “solo” un locale, perché un ambizioso obiettivo guida il progetto: fare di Torino la capitale del nord della birra artigianale italiana. Come? Creando cultura birraria, argomento centrale del concetto “Open”.
OPEN. Open è un progetto innovativo elaborato da Teo Musso “per dare una scossa forte al mondo delle birre artigianali italiane. Open, come open source, e si basa sulla condivisione” (cit. “Baladin. La Birra artigianale è tutta colpa di Teo”, Feltrinelli). Nasce tutto da una birra, proprio dal nome Open, che nel 2008 si propone con la prima birra italiana open source la cui ricetta, dimensionata per una produzione da homebrewer, è stata pubblicata per tutti sul web. L’obiettivo era di condividere una ricetta che creasse interesse e che aiutasse a diffondere l’idea della birra artigianale italiana. Sul concetto di Open sono anche nati dei locali dedicati alla diffusione del bere artigianale italiano. Open Baladin Torino è il terzo locale, dopo quelli di Cinzano e Roma, nati con il proposito di promuovere la conoscenza della birra artigianale italiana proponendo un’ampissima scelta di birre alla spina e birre in bottiglia selezionate accuratamente.